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La musica romantica ha le sue radici nello stile della musica classica. Lo sviluppo di forme e idee armoniche che divennero importanti nel classicismo fu ampliato nel periodo romantico. Ciò ha dato origine a somiglianze e differenze tra i due periodi della musica. Quando i compositori iniziarono a preferire definire la prospettiva individuale della musica, al contrario della prospettiva di gruppo, i compositori romantici iniziarono ad estendere i confini della forma e della funzione armonica.
Beethoven ha costruito un ponte tra musica classica e musica romantica (Comstock / Stockbyte / Getty Images)
Il ruolo di Beethoven
Uno dei compositori più enigmatici di entrambi i periodi fu Beethoven. La sua musica si contraddice in termini di stile. Le sue prime sinfonie suonano come brani del periodo classico, in particolare le sue prime due sinfonie. Da lì, la sua musica è cambiata in uno stile romantico. Le rigide forme della musica classica cominciarono a disintegrarsi quando scrisse la "Fifth Symphony", altamente programmatica. Questa sinfonia ha usato un motivo di vittoria a 4 note in cui la canzone ritrae una storia di vittoria nella guerra. Ciò contrasta con il periodo classico assoluto, che trattava temi musicali e non necessariamente con espressioni umane.
sviluppo
I compositori classici cercavano di evitare la musica caotica del periodo barocco. Tuttavia, i compositori romantici non hanno cercato di allontanarsi dalla musica classica. Questa distinzione delle filosofie è importante nel confrontare la differenza tra i due stili. Mentre il periodo classico cercava di creare qualcosa di completamente nuovo, il periodo romantico si accontentava di espandere e sviluppare le idee del periodo classico. Questa sovrapposizione di idee è la ragione della difficoltà di distinguere tra molti compositori dall'inizio dell'era romantica e compositori della fine del classicismo.
Rompere le regole
Il classicismo aveva lo scopo di preservare l'ordine e presentare melodie nel modo più chiaro possibile. Per questo motivo, gli accordi nel periodo classico erano molto semplici e fortemente basati sulle relazioni della scala dei toni maggiore-minore. Questo atteggiamento verso le regole musicali è cambiato nel periodo romantico. I compositori del periodo romantico iniziarono ad espandere la struttura della sonata, oscurando la melodia con accordi più avanzati e cromatici, e creando un nuovo stile musicale che esprimeva aspetti drammatici e non necessariamente gli aspetti fisici della musica. La generazione romantica ha messo da parte idee che non rispondevano ai loro bisogni immediati e mantenevano concetti che miglioravano la loro musica.
Esplorando i confini
I compositori classici si accontentarono di rimanere entro un certo limite di ciò che costituiva una musica accettabile. Le risoluzioni degli accordi erano sempre le stesse, la relazione tra movimenti, sezioni e tasti manteneva il rapporto. I compositori romantici hanno esteso questi limiti, introdotto nuovi accordi, insoliti cambiamenti chiave e in molti modi erano contrari alle procedure e alle politiche sviluppate nel periodo classico. Sebbene forme come la sonata, la sinfonia e persino la fuga siano rimaste le stesse, l'interpretazione di queste forme è cambiata radicalmente, ampliando considerevolmente la lunghezza e il carattere di queste forme.
Stile musicale
Il periodo classico aveva uno stile musicale coerente. Se tu fossi un compositore in questo periodo di tempo, allora sapresti cosa ti aspettavi da te. Haydn ebbe un'enorme influenza sullo sviluppo della musica classica e Mozart servì a perfezionare e perfezionare lo stile. Beethoven ha iniziato a scrivere in stile classico, ma l'ha abbandonato e ha aperto la strada verso uno stile più romantico. I primi compositori romantici, come Brahms e Schubert, si avvicinarono alle tradizioni classiche e alle strutture di accordi più semplici. A loro volta, durante la fine del periodo romantico, compositori come Wagner e Strauss stavano forzando l'essenza stessa della tonalità. Questi compositori hanno aperto la strada alla prossima generazione di compositori.