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Un geologo è colui che studia la terra e i materiali che lo compongono. I geologi possono anche studiare gli effetti dei materiali terrestri, come le formazioni rocciose come la serpentinite o vari altri organismi. I geologi studiano anche i processi naturali della terra, come terremoti, frane e eruzioni vulcaniche. Come la maggior parte degli esperti scientifici, i geologi usano vari strumenti per assisterli nel loro lavoro quotidiano.
La geologia è necessaria per gli umani per saperne di più sulla terra (Hemera Technologies / PhotoObjects.net / Getty Images)
Pluviometri
Il pluviometro è un imbuto o strumento a forma di coppa che cattura le precipitazioni in modo che i geologi possano misurare e leggere i livelli di precipitazione, come un tipico misurino. La pioggia può erodere la terra, provocando frane e inondazioni, o infiltrandosi in una roccia e dividendola a metà. La pioggia è, infatti, una parte importante degli studi di un geologo, anche se suona piuttosto casuale.
sismografi
I sismografi sono dispositivi che misurano i movimenti sottoterra. Qualsiasi movimento significativo che i geologi possono scoprire sotto la terra è spesso le onde sismiche che causano terremoti, tremori ed eruzioni vulcaniche. Pertanto, i sismografi sono infinitamente utili per determinare la forza di un terremoto o di come si muove la placca tettonica. Gli scienziati dicono che possono prevedere i terremoti prima che si verifichino con l'aiuto dei sismografi.
Core Drills
Uno dei campi di studio dei geologi è osservare la composizione della roccia. Un modo per farlo è rimuovendo una parte di una roccia con un trapano. Le carotatrici sono create appositamente per rimuovere un cilindro di materiale da un oggetto più grande. Questo tipo di trapano preserva il materiale rimosso e facilita l'osservazione dei componenti della terra nel cilindro. I geologi usano spesso le carotatrici per estrarre minerali, poiché possono trovare metalli e altri minerali in aree profonde diverse migliaia di piedi.
Radar di penetrazione del terreno
Il GPR (radar a penetrazione del suolo) si è dimostrato di valore inestimabile in geologia. Utilizza la radiazione elettromagnetica per creare impulsi che catturano immagini di aree al di sotto della superficie. Il GPR può penetrare nel terreno in modo tale che non sarebbe stato possibile in passato senza scavare un grande cratere o far esplodere il terreno. Questo radar ha alcuni inconvenienti, ad esempio, è estremamente inutile in terreni argillosi o terrestri con alta conduttività elettrica. In questi casi, il radar può penetrare solo di pochi centimetri.