Contenuto
- Il punto di infiammabilità del diesel
- Definizione di punto di infiammabilità
- Descrizione e storia del diesel
Il diesel ed i motori che lo utilizzano sono spesso favoriti per la loro efficienza, lunga durata e bassi costi di manutenzione. Il punto di infiammabilità del diesel, o la temperatura di combustione più bassa, non ha alcuna influenza sulle prestazioni del motore, ma viene utilizzato come misura di sicurezza.
Il punto di infiammabilità del diesel
Il diesel ha un punto di infiammabilità compreso tra 37 e 70 gradi Celsius. Questo punto varia inversamente con la sua volatilità. I punti più alti rendono questo carburante più sicuro della benzina da maneggiare e conservare.
Definizione di punto di infiammabilità
Il punto di infiammabilità si riferisce alla temperatura più bassa alla quale una sostanza chimica liquida creerà una miscela combustibile di vapore con l'aria sopra di essa. Questo punto è una proprietà utilizzata per la manipolazione e l'uso sicuri del carburante. Una sostanza chimica liquida può accendersi al suo punto di infiammabilità senza una fiamma come fonte di accensione.
Descrizione e storia del diesel
Il diesel è il tipo di carburante utilizzato nei motori ad accensione spontanea. La composizione di questo carburante varia dai prodotti petrolchimici all'olio vegetale. La loro caratteristica unificante è che possono essere utilizzati nei motori diesel. Viene iniettato come vapore a pressioni centinaia di volte superiori a quelle della benzina iniettata. Rudolph Diesel, un tedesco nato a Parigi, ha inventato il motore che porta il suo nome nel 1892.