Contenuto
- Perché i gatti mangiano la sabbia?
- Sostanze nella sabbia
- Additivi per sabbia
- Conseguenze per il tuo gatto
I nostri amici felini, addomesticati per la vita in casa, usano una scatola - fornita da noi - per smaltire le loro feci. Questi sono riempiti con una varietà di sostanze, a seconda di ciò che tu e il tuo gatto preferite. Purtroppo alcune fighe mangiano le sostanze che usiamo per coprire le loro feci e finiscono per ingerirle anche loro. Questa abitudine si verifica per diversi motivi e può essere dannosa per la salute del tuo gatto.
Perché i gatti mangiano la sabbia?
Spesso i gatti - di solito i cuccioli - mangiano la sabbia solo per provare, secondo il sito web di VetInfo. I gatti più anziani con l'abitudine di mangiare le feci hanno una condizione chiamata allotriophagia, che non proviene esclusivamente dalla sabbia. Le fighe con questo disturbo hanno la tendenza a mangiare oggetti strani, come plastica, lana e cartone. Questa abitudine "rappresenta circa il 2,5% dello strano comportamento del gatto", dice VetInfo, è probabilmente causata da una carenza di minerali, anemia o malattie mentali.
Sostanze nella sabbia
I riempitivi per scatole per gatti sono fatti di argilla, giornali riciclati, mais, grano e prodotti di pino. La sabbia di agglutinazione, una sostanza relativamente nuova per scatole igieniche, contiene bentonite di sodio. Le proprietà riuniscono i pezzi di argilla e l'eliminazione liquida e solida del tuo gatto. Se l'animale è un mangiatore di sabbia, prendi in considerazione il passaggio a un ripieno fatto di grano, mais o pino.
Additivi per sabbia
Se il tuo gattino ha l'abitudine di mangiare lettiera, evita di aggiungere cristalli profumati, bicarbonato di sodio o deodoranti commerciali alla scatola, poiché le sostanze chimiche in queste sostanze possono essere dannose per il sistema digestivo dell'animale.
Conseguenze per il tuo gatto
Se il tuo gatto ingerisce qualcosa di anormale, dovrebbe essere esaminato da un veterinario. Mangiare sabbia contenente bentonite di sodio può causare principalmente problemi gastrointestinali e ostruzione. I suoi sintomi, secondo il veterinario Arnold Plotnick, includono vomito e diarrea. Potrebbe essere necessario un intervento chirurgico di autorizzazione.