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L'atmosfera è una miscela di gas che circondano la Terra. È essenziale per la vita e serve a diversi scopi, come fornire aria per respirare, assorbire le radiazioni ultraviolette, proteggere il pianeta dai meteoriti, controllare il clima e regolare il ciclo dell'acqua. L'atmosfera terrestre è composta da circa il 78% di azoto, 21% di ossigeno, 1% di argon e tracce di altri gas che includono anidride carbonica e neon.
Azoto
L'azoto è un gas incolore, inodore e inerte (non reagisce con altre sostanze) scoperto nel 1772 dal chimico Daniel Rutherford. L'azoto è il gas più abbondante nell'atmosfera e si trova in tutti gli organismi viventi. È un componente importante di aminoacidi, proteine, DNA e RNA. Tutti gli esseri viventi dipendono dall'azoto per la crescita, la riproduzione e per svolgere i processi metabolici.
L'atmosfera è la principale fonte di azoto, tuttavia le piante e gli animali non sono in grado di utilizzarlo direttamente. L'azoto penetra nel suolo attraverso precipitazioni, rifiuti animali e materia organica morta. I batteri nel terreno lo convertono in ammonio e nitrato, due forme di azoto che possono essere utilizzate dalle piante. Gli animali lo acquisiscono nutrendosi di piante e altri animali. Altri batteri nel terreno convertono l'ammonio e il nitrato in diazoto, provocando il ritorno dell'azoto nell'atmosfera. Questo processo è chiamato ciclo dell'azoto.
Ossigeno
L'ossigeno è il secondo gas più abbondante nell'atmosfera e il terzo elemento più abbondante nell'universo. Fu scoperto nel 1771 da Carl-Wilhelm Scheele. L'ossigeno è inodore, incolore e molto reattivo. Tutti gli organismi viventi dipendono da esso per la respirazione, oltre ad essere un componente delle molecole di DNA. Le piante sono in grado di produrre ossigeno e rilasciarlo nell'atmosfera attraverso un processo chiamato fotosintesi.
L'ozono è una forma di ossigeno presente nell'atmosfera terrestre. Protegge la superficie del pianeta dalle radiazioni ultraviolette, assorbendo e riflettendo i raggi nocivi.
Argon
L'argon, classificato come gas nobile, è incolore, inodore e relativamente inerte ed è stato scoperto nel 1894 da Lord Rayleigh e Sir William Ramsay. È il terzo gas più abbondante nell'atmosfera, ma incapace di sostenere la vita. L'argon è considerato un semplice asfissiante: se inalato in grandi quantità, provoca vertigini, nausea, perdita della ragione, soffocamento e morte.
Poiché l'argon è inerte, viene utilizzato in vari modi, come nelle lampade a incandescenza, per proteggere le saldature dall'ossidazione, isolando gli spazi tra i vetri o come sostituto dell'azoto.
