Contenuto
- I tre principali problemi di visione
- Strumenti di allenamento motorio oculare
- Strumenti per l'allenamento della disfunzione visiva accomodativa
- Strumenti di allenamento disfunzione fusionale
Le attrezzature per l'allenamento visivo vanno da un poster con un blocco di lettere su un semplice stick di gelato a un elaborato autobus rotante al costo di migliaia di dollari. Le attrezzature per l'allenamento visivo sono utilizzate per migliorare il comfort visivo, la praticità e l'efficienza. I programmi di allenamento possono anche cambiare il modo in cui un paziente elabora o interpreta le informazioni visive. L'allenamento visivo è tipicamente applicato sotto la supervisione di un oculista.
Strumenti di formazione (Jupiterimages / BananaStock / Getty Images)
I tre principali problemi di visione
La disfunzione oculare motoria, la disfunzione accomodativa e la disfunzione della fusione bioculare sono i tre principali tipi di problemi affrontati dall'allenamento visivo. La disfunzione dell'occhio del motore è caratterizzata da un cattivo controllo del movimento oculare, da una sistemazione irregolare e da una fissazione instabile. Anche la percezione motoria inadeguata e l'integrazione visiva del motore possono essere presenti. La disfunzione accomodativa è la difficoltà con la capacità di cambiare la messa a fuoco dell'occhio per vedere oggetti a diverse distanze. La disfunzione della fusione bi-oculare è la difficoltà con la convergenza degli occhi, spostandoli o la divergenza, spostandoli fuori. Alcune attrezzature di allenamento visivo corrisponderanno concentrandosi su ciascuna di queste tre aree.
Disfunzione oculare del motore (Jupiterimages / BananaStock / Getty Images)
Strumenti di allenamento motorio oculare
Rotazione: un disco rotante viene utilizzato per allenare la coordinazione oculare e può essere posizionato su un supporto o un tavolo. Può variare in velocità e direzione per aumentare la sfida. Taquitoscope: un dispositivo elettronico che emette le immagini per un breve periodo di tempo. È usato per addestrare gli occhi a lavorare insieme. Libri di tracciamento visivo: quaderni che contengono pagine di labirinti utilizzati per sviluppare movimenti oculari continui. Marsden Ball: una palla spugnosa con lettere, appesa a una corda. Viene utilizzato per migliorare la percezione e le abilità motorie visive, la coordinazione occhio-mano, il monitoraggio, la discriminazione, la memoria visiva e l'orientamento spaziale.
Strumenti per l'allenamento della disfunzione visiva accomodativa
Pinne: staffe in plastica con quattro lenti di due gradi diversi, utilizzate per migliorare la flessibilità della messa a fuoco dell'occhio. Tabella Hart: ogni tabella è un insieme di due carte, ciascuna con dieci colonne e dieci righe di lettere. Una delle carte è stampata con un font più piccolo scritto a mano. L'altro è posizionato su un muro ad almeno 2 metri di distanza dal paziente. Il paziente pratica cambiamenti di messa a fuoco tra le due carte. Stereoscopio: uno strumento a due occhi, all'interno del quale il paziente guarda per vedere due facce dello stesso oggetto. Una faccia è vista dall'occhio diretto e l'altra dall'occhio sinistro. È usato per addestrare flessibilità bi-oculare accomodativa.
Strumenti di allenamento disfunzione fusionale
Disegni chemoscopici: tracce fatte ad angolo soggettivo per addestrare il paziente ad usare entrambi gli occhi e non a sopprimere l'occhio non dominante.
Polaroid Vetograms: due carte trasparenti, ciascuna con la stessa immagine. L'occhio destro vede una carta e l'occhio sinistro a un'altra, attraverso lenti polarizzate. Quando entrambi gli occhi stanno lavorando insieme, l'immagine è vista in tre dimensioni. La variazione di convergenza e divergenza degli occhi è rafforzata.
Stereoscopio: definito sopra; durante l'allenamento di problemi di fusione, questo strumento è specificamente utilizzato per l'eliminazione soppressiva, l'allenamento della visione simultanea e per eliminare la corrispondenza anomala della retina.
Cordone di Brock: un pezzo di corda da 3 a 6 m con tre palline colorate separate da 30 cm ciascuna. Il problema più comune su questa corda è l'insufficienza della convergenza o la difficoltà di focalizzare gli occhi insieme a piccole distanze.