Contenuto
- Le lingue di Israele
- Suoni e nomi di lettere
- Pronuncia di parole
- Direzione di scrittura
- Il nikkud punta e colpisce
Il complesso rapporto tra ebraico e arabo è importante per il significato culturale, religioso e comunicativo in Israele oggi, così come in altre aree del mondo. Le lingue si sono influenzate a vicenda in modo tale che oggi l'ebraico e l'arabo hanno somiglianze nella pronuncia e nella struttura della lingua. Lo scambio linguistico è significativo soprattutto quando si parla di comunicazione tra le comunità araba ed ebraica. Le somiglianze linguistiche mostrano legami storici presenti nel mondo contemporaneo.
Le lingue di Israele
Sia l'arabo che l'ebraico sono riconosciuti come lingue ufficiali del popolo di Israele. Sebbene l'arabo fosse inizialmente parlato principalmente dalla popolazione araba in Israele, il governo decise di adottare la lingua come lingua ufficiale insieme all'ebraico.
Suoni e nomi di lettere
Sia l'alfabeto ebraico che quello arabo hanno lettere con suoni, nomi e, in alcuni casi, interpretazioni simili. La Fondazione Meru dispone di una tabella che confronta i suoni dei due alfabeti secondo un'interpretazione, collegando ogni lettera corrispondente a un significato interpretativo comune. Ad esempio, la prima lettera dell'alfabeto arabo, alif, significa "Allah" (dio), mentre la prima lettera dell'alfabeto ebraico, aleph, significa "maestro". La Fondazione Meru ha proposto che il significato condiviso tra le due parole sia "consapevole".
Pronuncia di parole
Entrambe le lingue semitiche, l'arabo e l'ebraico, hanno parole che suonano simili e condividono significati simili. Presentarsi dicendo "il mio nome è" suona molto simile in entrambe le lingue: in arabo si dice "ismee" e in ebraico "shmee". Poiché l'arabo era ampiamente parlato dopo la scrittura dell'ebraico, l'arabo è linguisticamente influenzato da quella lingua. Quando l'ebraico riacquistò la sua popolarità come lingua parlata, la lingua fu influenzata dall'arabo.
Direzione di scrittura
Sia l'arabo che l'ebraico sono scritti orizzontalmente da destra a sinistra.
Il nikkud punta e colpisce
L'alfabeto ebraico non ha vocali, una caratteristica comune nei primi alfabeti semitici. Successivamente, i nikkuds (punti) sono stati applicati all'alfabeto per esprimere il suono delle lettere. I Nikud sono piccoli punti e trattini aggiunti alle lettere ebraiche originali. L'arabo ha anche segni che indicano le vocali aggiunte all'alfabeto in un momento successivo al suo sviluppo, al fine di dare più chiarezza alla lingua scritta.