Contenuto
- Laparoscopia
- Emorragia incontrollata durante l'intervento chirurgico
- Sito di incisione
- Sanguinamento vaginale
- Ultime considerazioni
L'endometriosi viene diagnosticata solo attraverso la chirurgia e il suo trattamento di solito richiede anche una procedura invasiva. È normale che si verifichi sanguinamento dopo l'intervento chirurgico, ma possono anche rappresentare un problema più serio.
Laparoscopia
L'intervento chirurgico necessario per diagnosticare l'endometriosi è chiamato laparoscopia. Un laparoscopio viene inserito nella cavità pelvica attraverso una piccola incisione per consentire al chirurgo di visualizzare l'entità della crescita nell'endometriosi e per rimuovere le aderenze causate.
Emorragia incontrollata durante l'intervento chirurgico
Sebbene la laparoscopia sia una procedura ambulatoriale relativamente sicura, esiste il rischio di sanguinamento incontrollato. In questo caso, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico importante per fermare l'emorragia.
Sito di incisione
Se l'incisione sanguina dopo l'intervento chirurgico, contattare immediatamente il medico. Un po 'di liquido può fuoriuscire dal sito di incisione, ma non deve sanguinare.
Sanguinamento vaginale
Alcuni sanguinamenti, perdite o secrezioni postoperatorie sono normali e possono continuare per diverse settimane dopo l'intervento. Se l'emorragia sembra troppo pesante o con coaguli, consultare immediatamente il medico per assicurarsi che tutto stia guarendo correttamente.
Ultime considerazioni
Se qualcosa sembra fuori dall'ordinario o diverso da quanto detto dall'infermiera o dal medico è meglio chiamare o recarsi in studio per verificare che tutto sia normale. La laparoscopia può mitigare notevolmente i sintomi dell'endometriosi ed è una procedura comune, ma è necessario prendere ulteriori precauzioni per garantire un completo recupero.