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I produttori di alimenti utilizzano il biossido di silicio per mantenere la consistenza del prodotto e per migliorare i loro processi di produzione. La FDA (ente americano simile ad ANVISA) considera questa sostanza sicura per il consumo e consente fino al 2% di biossido di silicio nei prodotti alimentari.
Agente anticoagulante
Molti prodotti alimentari in polvere, come le spezie, contengono biossido di silicio come agente anticoagulante. Impedisce alle particelle fini di aggregarsi a causa dell'assorbimento di umidità. La sua struttura porosa assorbe una grande quantità di umidità.
Agente lubrificante
Il biossido di silicio agisce come lubrificante se miscelato con alimenti in polvere. Comunemente aggiunto a prodotti come miscele per bevande e zuppe, consente il libero flusso del cibo fuori dalla confezione. I produttori usano la sostanza anche durante la lavorazione di cibi appiccicosi, come lo zucchero.
Agente di raffinazione
I produttori di vino usano il biossido di silicio come agente di raffinazione. Purificano le bevande già pronte rimuovendo le particelle indesiderate, come il lievito morto e altri sottoprodotti della fermentazione. Il biossido di silicio viene venduto con il nome di silicio colloidale per essere utilizzato come agente di raffinazione.
Eccipiente
L'industria farmaceutica utilizza il biossido di silicio nei medicinali e negli integratori alimentari come eccipiente. Questi aggiungono massa ai rimedi, rendendoli più facili da modellare in pillole. Aiutano anche a stabilizzare farmaci che altrimenti sarebbero difficili da tollerare. Farmaci come lo ioduro di potassio causano disturbi gastrici se non vengono miscelati con biossido di silicio.