Contenuto
Per il passaggio dal transessuale maschile a quello femminile, il trattamento ormonale prevede un farmaco derivato dalla seconda pubertà, fondamentale per lo sviluppo delle caratteristiche femminili. Come per la pubertà naturale, la pubertà indotta dagli ormoni è un processo lento che richiede fino a cinque anni per essere completato. È normale che, durante questo periodo, un transessuale maschio che si sta trasformando in una donna subisca un intervento di orchiectomia o riassegnazione del sesso, che consente un minor consumo di estrogeni dopo la rimozione chirurgica dei testicoli.
Sottoponiti alla terapia
Un transessuale che sta prendendo in considerazione la terapia ormonale per femminilizzare il corpo deve sottoporsi a una valutazione psicologica prima di iniziare il trattamento. Una volta completata la valutazione e diagnosticata all'individuo come transessuale, può essere prescritto un trattamento ormonale. Questa diagnosi non è automatica e di solito richiede un minimo di tre mesi, sebbene non sia raro che il periodo di valutazione richieda più tempo.
Dopo che la terapia ormonale è stata prescritta, il paziente deve quindi sottoporsi a una visita medica per determinare i livelli iniziali di estrogeni e testosterone a scopo di riferimento. Sarà inoltre necessario un esame fisico per fornire un quadro completo al medico che monitorerà il trattamento della terapia ormonale, aiutando ad evitare complicazioni.
Terapia con ormoni estrogeni
L'estrogeno, che è considerato l'ormone femminile, gioca il ruolo più importante nel passaggio dal maschio alla femmina. Sebbene gli estrogeni siano disponibili sotto forma di cerotti e iniezioni, gli estrogeni orali sono più comunemente usati, poiché forniscono risultati soddisfacenti e sono relativamente economici.
Il dosaggio iniziale di estrogeni nel periodo preoperatorio dei transessuali (da maschio a femmina) può includere da 6 a 8 mg di estradiolo (Estrace o Estrofem) al giorno, da 6 a 8 mg di estradiolo valerato (Progynova) al giorno o possibilmente 5 mg di estrogeni equini. coniugati (Premarin) al giorno. In alcuni casi, la metà della quantità di dosaggio può essere sufficiente o potrebbe essere necessario aumentare la quantità. È importante che un medico controlli i livelli ormonali e apporti le modifiche necessarie al dosaggio. Fai attenzione, poiché gli estrogeni possono aumentare il rischio di coaguli di sangue. Pertanto, l'assunzione giornaliera di 81 mg di aspirina può essere aggiunta alla terapia ormonale.
Riduzione del testosterone
La seconda componente quando si passa da maschio a femmina include la riduzione del testosterone nel corpo. L'aggiunta di un anti-androgeno può aiutare a ridurre il testosterone a livelli femminili normali. E può essere utilizzata anche l'assunzione di basse dosi di estrogeni, che sarà consigliata a seconda del caso di ogni persona. Ogni giorno devono essere assunti tra 100 e 300 mg di spironolattone (Aldactone) o 100-150 mg di ciproterone acetato (Androcur).
Progesterone
A seconda dei casi, il progesterone dovrebbe essere aggiunto a un regime ormonale per aumentare lo sviluppo del seno. Esistono prove contrastanti sul successo del progesterone ed è considerato non necessario da alcuni medici. Se si raccomanda il progesterone, una dose giornaliera tipica di medrossiprogesterone (Provera) sarà compresa tra 5 e 10 mg. Un'altra possibilità è una dose di 100 mg, due volte al giorno, di progesterone micronizzato (Prometrium).